giovedì 19 aprile 2012

I CHATTERBOT CI HANNO INVASO (E QUINDI SIAMO FOTTUTI)

Sono uomini, donne, ragazzi. Persone di ogni età, sesso, razza. Sono dappertutto, in mezzo a noi e come noi (Vai Frankie HI RNG!) e se li guardi negli occhi non riesci a riconoscerli. L'unico modo per scovarli è... parlare con loro. Scoprirete che hanno l'anima vuota, che il loro corpo è diventato solo un contenitore di organi, niente di più. Sono i CHATTERBOT.
Ma a voi è mai capitato di avere davanti una persona: parlare parlare e quella non capisce? Non coglie, è più corretto. A me capita di continuo. 
Io li chiamo CHATTERBOT.
I Chatterbot sono dei programmi progettati per simulare una conversazione intelligente con essere umani tramite l'uso della voce o del testo, e vengono usati soprattutto per chiacchierare. Lo scopo principale di questi software è quello di ingannare l'utente facendogli credere di parlare con un essere umano.


Fin qui ci siamo. Meno noto è invece il fatto che i Chatterbot siano installati dentro la testa di  moltissime persone. Sono quelli che l'ironia non la capiscono, che le battute non riescono propri a farsele entrare, non comprendono le digressioni, non sanno cosa sia l'immaginazione, non posseggono l'intelligenza simbolica e per questo motivo sono anche simili agli antenati dei Neanderthal.
Loro sono i Chatterbot. Ora lo sai. La prossima volta che ne vedi uno, allora, e lo riconosci, ammazzalo. Perché quello non è più un uomo, non è più una donna, nè un ragazzo: quello è un fottuto Chatterbot e se gli fai saltare il cervello, gli fai solo un favore.


NDR
Mi piacciono i bargigli delle galline

Nessun commento:

Posta un commento